Perchè rivolgersi ad un nutrizionista?
Nella valutazione tiene conto:
- delle sue caratteristiche (età, razza, sesso)
- dello stile di vita,
- delle intollerenze,
- dei problemi di salute (cardiaci, renali, epatici...)
- dei fabbisogni specifici
- del tipo di alimentazione
e in base a questo redige il piano dieta ideale per il singolo soggetto!
- del tipo di alimentazione
- dei fabbisogni specifici
- dei problemi di salute (cardiaci, renali, epatici...)
- delle intollerenze,
- dello stile di vita,
Un’ alimentazione corretta è fondamentale per la salute di ogni cane.
Spesso ci si imbatte nei soliti dibattiti su cosa sia meglio mettere nella ciotola del cane, tra cibi naturali e casalinghi o appositi prodotti industriali, ma per stabilire quale sia l'alimentazione ottimale per il cane, occorre innanzitutto conoscere i bisogni nutrizionali dell’animale.
In ogni fase della vita del cane dobbiamo far fronte a fabbisogni specifici che cambiano rapidamente nel tempo.
Esistono diversi tipi di alimentazione: industriale, casalinga, barf….
Ognuna di esse ha proprie caratteristiche e aspetti sottili che spesso vengono trascurati.
Chi sceglie l'alimentazione industriale ritiene importanti vantaggi come praticità, facilità d'impiego e conservazione, costo contenuto, comodità in caso di viaggi o spostamenti, velocità di preparazione dei pasti e possibilità di utilizzare alimenti formulati secondo le esigenze nutrizionali del proprio cane (razza, stato di salute, stile di vita ecc.). Ma è davvero la scelta migliore? E a lungo termine la più economica?
Considerata l'oggettiva difficoltà ad interpretare l'etichetta dei pet food, e soprattutto a risalire alla chiara origine delle materie prime, sono ancora molte le persone che preferiscono optare per un'alimentazione di tipo casalingo. Il timore diffuso è che i prodotti industriali possano contenere sostanze dannose per il cane, come additivi e coloranti o materie prime di scarsa qualità. Molti proprietari di cani e gatti, pertanto, rifuggono l'idea di basare l'alimentazione dei propri animali interamente su questi prodotti. Non dobbiamo poi dimenticare il diffuso e non certo infondato timore che gli scarti della macellazione e dei cereali, non adatti all'alimentazione umana vengano in qualche modo riciclati nella produzione dei pet food. Naturalmente la qualità dei pet food è molto variabile tra le diverse case produttrici.
Nel modo in cui è classicamente concepita, l’alimentazione casalinga è composta da una miscela di una fonte proteica, carboidrati e verdure arricchita con olii e talvolta con un complemento vitaminico-minerale specifico. Per non commettere errori però, è importante conoscere bene gli alimenti consentiti e quelli da evitare, o da somministrare con parsimonia.
La dieta Barf invece è un tipo di alimentazione che consiste nel nutrire gli animali con cibo crudo utilizzando carne, ossa, vegetali, uova, grassi animali e vegetali ed integrando secondo alcuni con vitamine e minerali.
In effetti questa filosofia vuole rispettare quelli che sono i principi nutrizionali dei cani e felini che si alimentano nel loro ambiente naturale cosi come si alimentano i carnivori in natura con le loro prede. La preparazione non richiede molto tempo ma un minimo di cultura alimentare che si assimila nel tempo seguendo un nutrizionista.
Il fai da te in questo campo può essere pericoloso perchè si può eccedere o creare delle carenze alimentari in termini di percentuale di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e sali minerali .
Nell’ambito delle stessa specie ogni caso è a se, e la dieta presenta delle modifiche in base allo stato di salute, l’età, il movimento, l’ambiente di vita .